Le idee su come gestire un ristorante (approfondisci qui https://www.ristobusiness.it/) possono essere più semplici di quanto in realtà non lo siano, anzi, devono essere e ogni ristoratore dovrebbe adottare soluzioni semplici per la gestione del proprio locale.
Purtroppo, se stai pensando che delegare sia la soluzione, potresti renderti conto a tue spese che la scelta di lasciare le responsabilità gestionali e decisionali a qualcun altro potrebbe rivelarsi fatale.
Te ne rendi conto perché, credendo di avere tutto sotto controllo, vedi le finanze del tuo locale che vanno sempre più verso il basso invece che nella direzione verso la quale vorresti e quel che è peggio, non riesci a capire il perché.
Quindi, per non incorrere in questa possibilità, come gestire un ristorante nel modo giusto?
Non vedere il commercialista come la soluzione a tutto
''Ah, per fortuna c'è il commercialista''. Chissà quante volte l'avrai detto o pensato. E se l'hai fatto, sappi che è l'errore più grande da fare.
La figura professionale del commercialista ti aiuta a gestire il pagamento degli acconti, le dichiarazioni, il pagamento dell'Iva, le scadenze delle varie tasse, la compilazione dell'F24 e molto altro. insomma, certo, è importante, ma la gestione e il controllo giornaliero è tutto in mano tua.
Non gestire il ristorante in modo approssimativo
L'approssimazione, per sua natura, non è un conto preciso e tu hai bisogno di certezze.
L'approssimazione porta a non sapere quanti coperti hai fatto a pranzo e quanti ne hai fatti a cena, non sai se i tuoi guadagni sono maggiori di giorno o di sera, non puoi stabilire se il costo del personale necessario per il pranzo sia lo stesso di quello richiesto per la cena, non riesci a farti un'idea sul prezzo delle materie prime, su quanto far pagare un piatto, sul costo del venduto, ecc.
Non fare acquisti inutili
Ricorda che non sei una massaia che deve cucinare per 2 o 3 persone, quindi andare a fare la spesa al supermercato non è un'operazione che ti si addice.
Andare di persone e prendere ciò che ritieni ''buono'' basandoti sulle sensazioni si tramuta in delle perdite economiche così grandi che difficilmente riusciresti a contenere.
Hai bisogno di capitolare le varie spese, prendere accordi coi fornitori, bloccare i prezzi, stabilire alcune tecniche come prezzi massimi, shelf life, i tempi di consegna dei prodotti, le loro scadenze, insomma, il tutto si riassume in ''metodo di controllo''.
Non ritenerti un ristoratore: sei un imprenditore
Ritenersi un semplice ''cuoco'' o qualcuno che si occupa semplicemente di far mangiare la gente è un grosso errore. Non è indispensabile essere laureati in economia per tenere sotto controllo i numeri del tuo locale, ma in ogni caso, devi occuparti di alcuni aspetti fondamentali.
Conoscere il costo da far pagare per un determinato menù o un piatto, valutare se il fatturato è idoneo o meno e di quanto incide su questo, per esempio, l'affitto del locale, le utenze, il food cost e molto altro.
Un ristoratore forse non fa tutto questo e infatti, commette tutti gli errori appena indicati. Se vuoi avere successo devi sentirti imprenditore, devi conoscere i numeri del tuo locale e per fare ciò non servono titoli da ragioniere e commercialista ma una buona visione imprenditoriale.
Valuta ogni numero come il più importante
Gestire un ristorante significa avere davanti tanti numeri e ognuno di essi è importante e nessuno di questi lo è di più rispetto agli altri.
Inserirli all'interno di un piano di gestione per avere una visione completa è importante. Basti pensare alla differenza dei coperti tra il pranzo e la cena: le persone in cucina e sala che servono per il pranzo, sono le stesse di quelle che servono per la cena?
Questo è solo un esempio ma è già un punto di partenza per farti capire come gestire il tuo ristorante in modo intelligente.