La Calabria ha un potenziale turistico e paesaggistico molto grande e gli investimenti di giovani imprenditori nel settore dei servizi turistici e culturali potrebbero cambiare il volto di questo territorio, per questo è importante conoscere quali sono gli strumenti finanziari messi a disposizione degli investitori e soprattutto saper utilizzare i finanziamenti per la Regione Calabria. Un bando in scadenza il 26 novembre 2018 riguarda proprio le attività di ricezione, a ristorazione i servizi turistici e culturali.
Il bando per le attività ricettive, ristorazione e servizi turistici
Nell’ambito del progetto Strategico per la valorizzazione dei Borghi della Calabria e per il potenziamento dell’offerta turistica a culturale della regione è stato indetto un bando specifico per le attività ricettive e di ristorazione con l’obiettivo di sostenere le imprese nei settori anche extra-alberghieri.
Lo stanziamento complessivo destinato è di 36.718.382,43 € tratti dal Fondo Europeo di Sviluppo e Coesione (FSC). La somma è a sua volta ripartita per ambito di intervento, nel modo seguente:
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17.940.000 €: Ambito 1 potenziamento e qualificazione ricettiva extra-alberghiera di cui:
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15.000.000 €: PMI e soggetti privati;
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2.940.000 €: per giovani di età inferiore ai 29 anni, importo massimo erogabile pari a 70.000 € (contributo 100%);
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10.959.000 €: Ambito 2 riqualificazione delle strutture di ristorazione di qualità, di cui:
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8.000.000 € per PMI e soggetti privati;
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2.959.000 € per giovani di età inferiore a 29 anni, 70.000 € di importo massimo erogabile al 100%;
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7.819.382,43 €: Ambito 3 rafforzamento del sistema dei servizi turistici di cui:
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6.000.000 € per PMI e soggetti privati;
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1.817.382,43 € per giovani di età inferiore a 29 anni per un importo massimo concesso di 70.000 € al 100%.
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Beneficiari e spese ammissibili
I beneficiari del bando sono piccole e medie imprese (PMI) indipendentemente dalla forma giuridica e le persone fisiche che intendono costituire un’impresa.
Il contributo deve essere utilizzato nell’ambito territoriale di uno dei comuni della Calabria ad esclusione di quelli rientranti nella Strategia Regionale per le Aree Urbane e le zone “A” ovvero città storiche. I beneficiari possono presentare domanda solo dopo l’avvio dei lavori, ovvero dopo la data di effettivo inizio dei lavori relativi all’investimento o dopo la data del primo impegno giuridicamente vincolante per l’ordine delle attrezzature. Sono esclusi dalla partecipazione al bando le imprese operanti nel settore dell’acqua-coltura, della pesca e della produzione agricola primaria.
Le spese ammissibili riguardano le progettazioni e gli studi di fattibilità, ma anche:
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Macchinari, impianti, arredi e attrezzature;
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Opere murarie di ristrutturazione per la riqualificazione, recupero e sistemazione degli interni e degli esterni;
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Hardware e software gestionale, diritto di brevetto, licenze e ogni altra forma di proprietà intellettuale.
Modalità di erogazione del contributo e scadenza
L’agevolazione viene concessa in base alla seguente ripartizione:
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Il 100% delle spese ammissibili fino al massimo di 70.000 € a progetto per le imprese a prevalente partecipazione e gestione giovanile (fino a 29 anni di età) così composte:
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Imprese individuali: età massima 29 anni;
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Società di persone e cooperative a maggioranza giovanile della compagine sociale e del capitale superiore al 50%
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Società di capitali e consortili con almeno i 2/3 di proprietà di giovani e con organi di amministrazione composti da 2/3 di giovani.
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60% delle spese ammissibili fino a un massimo di 200.000 € per progetto per le imprese così composte:
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Imprese a prevalente gestione e partecipazione femminile e/o giovanile (fino a 35 anni di età).
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Per imprese i cui progetti si sviluppano in un Comune calabrese compreso totalmente o parzialmente nel perimetro di un Parco nazionale o Regionale.
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Le domande dovranno essere compilate esclusivamente online, previa registrazione sul portale Calabria Europa e inviate mediante procedura telematica entro le ore 12.00 del 26 novembre 2018. La procedura di valutazione e la graduatoria sarà eseguita da una Commissione nominata dalla Regione Calabria.