Mercato dell’immobile: chi ha la possibilità deve investire 

Mercato dell’immobile: chi ha la possibilità deve investire 

Il nostro è un periodo storico-culturale estremamente particolare. Negli ultimi anni, paradossalmente con l’avvento dell’Euro, gran parte della popolazione italiana ha iniziato ad avere seri disagi in quello che può essere definito come il vivere tranquillo e sereno nell’arco di un mese solare. 
Qualcosa, è palese, è andata veramente male: sono ormai tantissime le famiglie che ostentano possibilità economiche decenti e la crisi ha colpito le classi sociali più povere. 

E a tal proposito, come logica conseguenza, è andato scemando anche il prezzo del mattone: la compravendita di immobili ha subito un drastico calo negli ultimi anni e, per ovvio riflesso, le valutazioni degli stessi si sono abbassate in modo vertiginoso. 

Un appartamento di 100mq che magari vent’anni fa poteva essere venduto 400.000€ adesso ha un valore commerciale prossimo ai 200.000€. Che cosa significa? 

La dura legge del mercato 

Se hai bisogno devi vendere e in questo momento svendi. Se invece ti trovi nel lato opposto della carreggiata, e hai la possibilità di investire, lo fai perché il momento storico è corretto. Acquistare oggi un immobile con un prezzo nettamente inferiore rispetto a quello di base permetterebbe di avere magari tra qualche anno una plusvalenza non da poco. È un buon modo di investire no? 

Detto così può sembrare brutto e antipatico ma analizzando l’oggettivo andamento del mercato immobiliare è l’unica ‘magra’ consolazione che è possibile trovare. Giusto definirla magra perché sembra una visione quantomai capitalista della società. Pazienza. 

Il lavoro dell’agente immobiliare 

Se comunque sei alla ricerca di un appartamento in terra capitolina ti consigliamo vivamente Home Place Group che in qualità di agenzia immobiliare a Roma ha saputo distinguersi nel corso degli anni per qualità e professionalità. 

In ogni caso, mercato in fase calante o no, una figura lavorativa che riesce comunque a destreggiarsi in modo più o meno decente è quello dell’agente immobiliare.  
Premesso che soprattutto nel meridione tanti giovani si cimentano in questa professione solo per ‘disperazione’ la stessa invece meriterebbe una riqualificazione sociale. I guadagni, infatti, sono ottimi (soprattutto nel caso di compravendita andata in porto piuttosto che di affitto) e si parla del guadagno netto del 2% a trattativa.  
Per poter accedere alla professione, comunque, l’iter è relativamente semplice: basta seguire un corso professionale cui segue un esame di natura scritta e orale. Superati con successo non rimane che aprire una Partita IVA e cimentarsi nell’avventura.